LEGGETE, SE VI PARE

Qualche settimana fa ho lanciato questa domanda all’interno di una community su Google+ dedicata alla letteratura. 
Le risposte date mi hanno portato a riflettere, prima di tutto sul fatto che una vita sola non mi basterà per leggere nemmeno la metà di tutti i meravigliosi capolavori della letteratura.
Ma quale significato diamo al termine "capolavoro letterario"? Sono rimasta colpita da come molti abbiano proposto un elenco molto "scolastico", con Dante, Manzoni ed altri classici (dall'innegabile valore) in testa. Solo pochi hanno pensato "fuori dagli schemi" proponendo titoli ed autori contemporanei.
Dunque un testo è da ritenersi un capolavoro letterario per il suo contenuto oppure per lo stile di scrittura? Perché diverte il lettore oppure perché insegna qualcosa? Per le emozioni che suscita oppure perché ci hanno insegnato a considerarlo tale?
Io una risposta ancora non l'ho trovata dunque vi rigiro la domanda, ma vi invito a non darle molto peso, perché l'unico motivo per cui leggiamo è per il piacere di farlo e perciò abbiamo il diritto di leggere tutto ciò che ci piace, che i polverosi libri di letteratura lo considerino un capolavoro oppure no.

Nell'elenco qui sotto ho riportato tutti i libri menzionati durante questa conversazione. A questi ne ho aggiunti altri che per me hanno un significato speciale. Come promemoria per me stessa segnerò con un asterisco i libri che ho già letto una o anche tre o quattro volte, e colgo l'occasione per ringraziare tutti gli appassionati lettori che hanno tenuto vivo il dialogo e lo scambio di idee con le loro personali opinioni.  

Matilda di Roahl Dahl *
Odissea di Omero (o chi per esso) *
Il buio oltre la siepe di Harper Lee *
Cime tempestose di Emily Brontë *
Un uomo di Oriana Fallaci
1984 di George Orwell
Operette morali di Giacomo Leopardi
Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen *
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene di Roy Lewis* 
I sillabari di Goffredo Parise
Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello *
Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda *
Grandi speranze di Charles Dickens 
Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust
L’antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters *
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury *
Player One di Ernest Cline *
I nostri antenati di Italo Calvino *
Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino * 
La fattoria degli animali di George Orwell *
Terra! di Stefano Benni 
Le cronache di Narnia di C.S.Lewis *
Il Signore degli Anelli di J.R.R.Tolkien *
Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij
L’uomo che ride di Victor Hugo
La casa degli spiriti di Isabel Allende *
I Malavoglia di Giovanni Verga
La verità sul caso Harry Quebert di Joël Dicker *
Germinale di Émile Zola
La bestia umana di Émile Zola
Dracula di Bram Stoker *
Canti di Giacomo Leopardi *
Harry Potter di J.K.Rowling *
Novelle per un anno di Luigi Pirandello
Il diario di Anna Frank *
Come un romanzo di Daniel Pennac *
22/11/’63 di Stephen King
Dune di Frank Herbert *
La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger
I promessi sposi di Alessandro Manzoni *
La divina commedia di Dante Alighieri *
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon 
Il nome della rosa di Umberto Eco *
Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini *
Peter Pan di J.M.Barrie *
Jurassic Park di Michael Crichton *
Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams *
Piccole donne di Louisa May Alcott *
Memorie di una Geisha di Arthur Golden *
Io sono Malala di Malala Yousafzai *

Che ne dite ora di aggiungere qualche altro titolo alla lista condividendo con noi i libri che più vi hanno appassionato? Niente paura, qui non ci sono riposte sbagliate: nella lettura tutto è permesso, perfino decidere di non leggere!  

Nessun commento:

Posta un commento

Un penny per i tuoi pensieri!
xoxo