Batman mi piace ma non sono una fan sfegatata. Sono invece una grande fan delle storie di Alan Moore. Il suo nome accostato a quello di Joker mi ha subito convinta a prendere l'albo consigliatomi dai ragazzi della fumetteria "sotto casa" che ormai conoscono i miei gusti.
Batman: The Killing Joke è stato pubblicato per la prima volta nel 1988 ed è diventato famoso per aver rappresentato il Joker come personaggio tragico, e non più solo come storico rivale dell'uomo pipistrello. L'albo è infatti una folle corsa nella mente malata del Joker. Moore ne esplora le origini, senza mai togliere al personaggio aura di mistero: come la sua percezione della realtà, anche i ricordi del Joker sono distorti e il confine tra lucidità e pazzia non è più così chiaro.
Batman e Joker simboleggiano due modi di vedere la realtà che si combattono e si contrastano perché antitetici tra di loro ma ugualmente reali. Due modi di vedere la realtà che la visionaria penna di Alan Moore ha fatto almeno incontrare, se non proprio riconciliare.
Per quanto Batman sia l'eroe, al Joker spetterà l'ultima battuta.
In questa nuova riedizione dell'albo il disegnatore Brian Bolland è intervenuto personalmente sui colori, perfezionandoli e correggendoli con tecnologie che all'epoca della prima realizzazione della storia nemmeno esistevano. Vi ricordate la bambina con il cappotto rosso del film in bianco e nero Schindler's List? Qui la tecnica è pressoché la stessa: toni generalmente tenui si fanno più intensi e accesi in corrispondenza di elementi simbolici. I colori, usati con grande maestria, diventano chiave di lettura del racconto.
The Killing Joke è annoverata (e a ragione) tra le migliori storie di Batman mai pubblicate ed è anche una delle più importanti, visto che almeno uno degli eventi qui raccontati (non vi dirò quale) ha poi avuto significative ripercussioni sulla continuity del fumetto con protagonista il giustiziere mascherato.
Apprezzato non solo dagli appassionati ma anche dalla critica, l'albo ha vinto l'Eisner Award nel 1989, uno dei più prestigiosi riconoscimenti nel settore dei fumetti. Dovete proprio leggerlo: che siate fan di Batman o meno non ne rimarrete delusi.
E visto che qui siamo sempre aperti ai suggerimenti e dato che siamo in argomento, qual è la storia dell'uomo pipistrello che preferite?
Batman: The Killing Joke è stato pubblicato per la prima volta nel 1988 ed è diventato famoso per aver rappresentato il Joker come personaggio tragico, e non più solo come storico rivale dell'uomo pipistrello. L'albo è infatti una folle corsa nella mente malata del Joker. Moore ne esplora le origini, senza mai togliere al personaggio aura di mistero: come la sua percezione della realtà, anche i ricordi del Joker sono distorti e il confine tra lucidità e pazzia non è più così chiaro.
Batman e Joker simboleggiano due modi di vedere la realtà che si combattono e si contrastano perché antitetici tra di loro ma ugualmente reali. Due modi di vedere la realtà che la visionaria penna di Alan Moore ha fatto almeno incontrare, se non proprio riconciliare.
Per quanto Batman sia l'eroe, al Joker spetterà l'ultima battuta.
In questa nuova riedizione dell'albo il disegnatore Brian Bolland è intervenuto personalmente sui colori, perfezionandoli e correggendoli con tecnologie che all'epoca della prima realizzazione della storia nemmeno esistevano. Vi ricordate la bambina con il cappotto rosso del film in bianco e nero Schindler's List? Qui la tecnica è pressoché la stessa: toni generalmente tenui si fanno più intensi e accesi in corrispondenza di elementi simbolici. I colori, usati con grande maestria, diventano chiave di lettura del racconto.
The Killing Joke è annoverata (e a ragione) tra le migliori storie di Batman mai pubblicate ed è anche una delle più importanti, visto che almeno uno degli eventi qui raccontati (non vi dirò quale) ha poi avuto significative ripercussioni sulla continuity del fumetto con protagonista il giustiziere mascherato.
Apprezzato non solo dagli appassionati ma anche dalla critica, l'albo ha vinto l'Eisner Award nel 1989, uno dei più prestigiosi riconoscimenti nel settore dei fumetti. Dovete proprio leggerlo: che siate fan di Batman o meno non ne rimarrete delusi.
E visto che qui siamo sempre aperti ai suggerimenti e dato che siamo in argomento, qual è la storia dell'uomo pipistrello che preferite?
Nessun commento:
Posta un commento
Un penny per i tuoi pensieri!
xoxo