L'educazione delle fanciulle: dialogo tra due signorine perbene

Franca Valeri e Luciana Littizzetto dialogano sull'universo femminile. 
Ognuna delle due vivifica la discussione con il suo personalissimo stile e con la sua esperienza personale. 
Franca Valeri, adolescente negli anni Trenta, racconta com'era essere donna in quell'epoca e come una donna cresciuta in quel periodo, con un certo tipo di educazione e di modelli, vede le donne di oggi. 
Luciana Littizzetto, adolescente negli anni Settanta e proveniente da un diverso background rispetto a Fanca Valeri, parla delle donne di oggi, fornendo il quadro di come sia cambiato l'universo femminile nel giro di poi non molti anni. 
I temi trattati sono molti, e forse ce ne sarebbero ancora tanti altri di cui si potrebbe discutere (a riprova della complessità dell'universo femminile), partendo dall'amore, primo obiettivo della fantasia femminile.
Anche il tema del sesso viene affrontato senza troppi peli sulla lingua.
Va da se che l'altro tema centrale è quello del rapporto uomo-donna: primo amore, primo appuntamento, primo bacio, matrimonio...
E come diretta conseguenza del rapporto uomo-donna (chissà perché uomo viene prima di donna...) non può mancare il rapporto donna-suocera. 
Ho trovato particolarmente belle le pagine in cui la Littizzetto racconta la propria esperienza di madre: vi è una particolare dolcezza, unita alla consueta dissacrante ironia che le è propria.
L'educazione delle fanciulle invita a riflettere sulla vita, affrontando temi seri con il sorriso, coniugando opinioni a volte diverse da cui si capisce che a dialogare sono, in ogni caso, due signorine perbene

"Invece io penso che una cosa che piace molto alla donna è qualcuno che le chieda: come stai? Tutto lì. A me quello che mi manca di più al mondo è proprio uno che mi chieda come sto. perché sono sempre io a chiederlo agli altri e a occuparmi del loro benessere. Sarò banale, una femminuccia vanitosa, ma mi piacciono anche i complimenti piccoli, tipo, non so: stai bene pettinata così o come sei carina oggi. Quelle robe facili, che sembrano sciocche, ma il realtà fanno." 

"La semplificazione penalizza il ricordo, che è un curioso laboratorio mentale che si compiace delle piccole cose."

2 commenti:

  1. ho intenzione di leggere questo libro, mi sembra un'accoppiata femminile tostissima!
    Se ti va passa dal mio blog, ti ho "premiata" ;)

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  2. Ciao! Ho appena scoperto il tuo blog e già ho dato più di un'occhiatina in giro... davvero niente male, complimenti! :)
    Il libro che hai recensito mi sembra davvero interessante, credo proprio che lo leggerò, non appena avrò un po' di tempo!

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