12
giu
2014

Moonrise Kingdom

Wes Anderson sta diventando uno dei miei registi preferiti. E pensare che se non fossi andata a vedere The Grand Budapest Hotel al cinema probabilmente non avrei scoperto nemmeno i suoi altri lavori! Beh, in realtà è da un po' che avevo intenzione di vedere Moonrise Kingdom, ed il mio sesto senso non mi ha tradita! È un piccolo capolavoro: può sembrare un puro esercizio di stile ma è l'ouverture, un tema di Purcell con cui si apre il film, a fornirci la giusta chiave di lettura. Si tratta di una fuga in cui gli strumenti si aggiungo progressivamente uno ad uno per dar vita alla melodia. Ed una fuga è esattamente ciò che mettono in atto Suzy e Sam. Una fuga prima solitaria, che sembra destinata a dividere, ma che, imprevedibilmente, rimettere insieme i cocci di varie vite. 

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