Ho aperto gli occhi nel bel mezzo di un sogno, una verifica di matematica piena di quesiti a cui non sapevo dare risposta (che sorpresa!).
Ciò nonostante il risveglio non è stato brusco. Con le cuffie sulle orecchie, mi sono cambiata e truccata (fard e solo un accenno di ombretto), quindi sono uscita per andare a fare colazione (al bar, con brioche e cappuccino). Tra le pagine del giornale è rimasta qualche briciola.
Il mare era tranquillo, con l’ultima luce rosata dell’alba che si rifletteva sul pelo dell’acqua.
I lunedì non sono poi così terribili.
I lunedì sono senz'altro tragici, ma con un po' d'impegno nostro possiamo smussarne i tratti spigolosi (a scriverlo è una che ieri ha passato la giornata con il muso).
RispondiEliminaMusica e brioche sono un buon modo: prendo spunto per la prossima settimana :)