Malgrado i miei timori Edge of Tomorrow si è rivelato un film avvincente e nel complesso riuscito. I loop temporali in cui rimane imprigionato il protagonista sono stati resi con un montaggio efficace che aggiunge ritmo alla narrazione senza cadere nel rischio della monotonia.
Rispetto al manga sono stati introdotti vari cambiamenti, primo fra tutti lo spostamento dell'ambientazione dal Giappone agli Stati Uniti, con la conseguente trasformazione del protagonista Keiji Kiriya nel maggiore William Cage, a cui Tom Cruise presta il volto. Altra grande differenza è il finale, ma su questo aspetto non mi dilungherò oltre, altrimenti vi toglierei tutto il gusto. Del resto cambiamenti nella trama sono spesso giustificati dal passaggio da un media all'altro.
Preso atto della tendenza hollywoodiana ad ambientare tutto a casa propria, il risultato è un film di azione/fantascienza che non cede all'esagerazione pur essendo un blockbuster. E poi Emily Blunt è splendida. Guardatelo quindi, saranno due ore ben spese, ma leggete assolutamente il manga da cui è tratto perché è un piccolo gioiello.
Preso atto della tendenza hollywoodiana ad ambientare tutto a casa propria, il risultato è un film di azione/fantascienza che non cede all'esagerazione pur essendo un blockbuster. E poi Emily Blunt è splendida. Guardatelo quindi, saranno due ore ben spese, ma leggete assolutamente il manga da cui è tratto perché è un piccolo gioiello.
Nessun commento:
Posta un commento
Un penny per i tuoi pensieri!
xoxo