Bene, dopo questa doverosa affermazione posso tranquillamente spiegarvi che film è Twister e perché i protagonisti sono un tantino fuori di testa (nel senso buono del termine).
Jo e Bill, i due protagonisti, sono due cacciatori di tempeste (mai termine fu più appropriato) che alla vigilia del loro divorzio si rincontrano per compilare le ultime scartoffie e si metteranno di nuovo a lavorare insieme.
Il loro progetto è quello di immettere all'interno di un tornado (twister) uno speciale strumento scientifico, soprannominato Dorothy, che permetterà di ricavare tutta una serie di dati sui twister che permetteranno di prevedere i movimenti dei twister in modo da avvertire la popolazione delle zone a rischio in tempo utile.
La narrazione è veloce, incalzante perché Jo, Bill e la loro squadra devono muoversi velocemente andando dove è previsto un nuovo tornado. Ed ecco perché ho definito pazzi i due protagonisti: perché vanno verso il tornado (per la verità ci finiscono anche dentro) quando ogni logica e istinto porterebbe a fuggire nella direzione opposta. Ma, come ho detto, sono due pazzi nel senso buono del termine perché sono due scienziati che mettono a repentaglio la loro vita per riuscire ad ottenere informazioni che permetteranno di salvare vite umane.
La visione del film è piacevole perché coniuga azione, sentimento e umorismo, in uno scenario in alcuni momenti (quelli del tornado, naturalmente) apocalittico. E gli effetti speciali sono notevoli (tenendo conto che il film è del 1996).
Jo e Bill, i due protagonisti, sono due cacciatori di tempeste (mai termine fu più appropriato) che alla vigilia del loro divorzio si rincontrano per compilare le ultime scartoffie e si metteranno di nuovo a lavorare insieme.
Il loro progetto è quello di immettere all'interno di un tornado (twister) uno speciale strumento scientifico, soprannominato Dorothy, che permetterà di ricavare tutta una serie di dati sui twister che permetteranno di prevedere i movimenti dei twister in modo da avvertire la popolazione delle zone a rischio in tempo utile.
La narrazione è veloce, incalzante perché Jo, Bill e la loro squadra devono muoversi velocemente andando dove è previsto un nuovo tornado. Ed ecco perché ho definito pazzi i due protagonisti: perché vanno verso il tornado (per la verità ci finiscono anche dentro) quando ogni logica e istinto porterebbe a fuggire nella direzione opposta. Ma, come ho detto, sono due pazzi nel senso buono del termine perché sono due scienziati che mettono a repentaglio la loro vita per riuscire ad ottenere informazioni che permetteranno di salvare vite umane.
La visione del film è piacevole perché coniuga azione, sentimento e umorismo, in uno scenario in alcuni momenti (quelli del tornado, naturalmente) apocalittico. E gli effetti speciali sono notevoli (tenendo conto che il film è del 1996).
"Non l'hai mai visto mancare una casa, mancare l'altra e poi puntare verso di te".
Uh... l'ho visto una vita fa. In effetti me li ricordo anche io un po' pazzerelli ma il film era bello bello!
RispondiEliminadevo rimediare e vederlo!!! :)
RispondiEliminaC'è un bellissimo giveaway sul mio blog per vincere un accessorio Be ChiC! Ti aspetto <3
http://kamila-peppermind.blogspot.com/2011/12/metti-alla-prova-il-tuo-stile-be-chic.html
grande film, ho passato molti pomeriggi dell'adolescenza attaccato al televisore con mio fratello a vedere film del genere (Twister - Independence Day - Deep Impact).
RispondiEliminaDavvero bei ricordi...