Oggi sono andata a Palazzo Ducale (Genova) a vedere la mostra "Robert Capa - Immagini di guerra" realizzata per il progetto La Storia in piazza che si tiene appunto in Palazzo Ducale a Genova dal 14 al 17 aprile 2011.
La mostra ospita una raccolta di fotografie di guerra scattate da Robert Capa. Gli scatti si riferiscono alla guerra civile spagnola, al conflitto sino-giapponese, alla Seconda guerra mondiale.
Robert Capa è lo pseudonimo di Endre Erno Friedmann (Budapest 1913 - Provincia di Thai Binh 1954).
Nel 1936 Capa diviene famoso in tutto il mondo per una foto scattata a Cordova che ritrae un soldato dell'esercito repubblicano colpito da un proiettile sparato dai franchisti: il titolo della foto è Miliziano colpito a morte. Questa foto è tra le più famose fotografie di guerra mai scattate.
Durante la Seconda guerra mondiale Capa lavora sul fronte africano e in Sicilia, sempre al seguito degli alleati, dove realizza alcuni dei sui scatti più famosi che mostrano quanto fosse noiosa e poco spettacolare in realtà la guerra. Il 6 giugno 1944 partecipa allo sbarco in Normandia. La maggior parte delle foto scattate in questa occasione andò perduta per un errore del tecnico di laboratorio addetto allo sviluppo; rimasero solo undici scatti danneggiati, che comunque riescono a trasmettere la drammaticità del D-Day.
Capa era famoso anche per la sua temerarietà, che lo aveva portato ad andare all'attacco con la prima ondata nello Sbarco in Normandia e a paracadutarsi da un aereo assieme ai militari professionisti per ritrarre da vicino l'attraversamento del Reno.
Nel 1947 Capa fonda a Parigi l'agenzia cooperativa Magnum, diventata una delle più prestigiose aziende fotografiche.
L'amore per la fotografia porta Capa a morire nel 1954 durante la Prima Guerra d'Indocina, mentre era al seguito di una squadra di truppe francesi, saltando in aria dopo essersi inoltrato inavvertitamente in un campo minato.
Robert Capa |
Tra le foto presenti nella mostra quella che più mi ha colpito è quella che ritrae, dopo la liberazione di Parigi, una donna francese a cui sono stati rasati i capelli perché rea di aver sposato un tedesco che procede, con il bambino neonato in braccio, tra una folla di compatrioti che la deridono.
Qui sotto qualche altra foto esposta a Palazzo Ducale.
grazie per esserti aggiunta a i miei followers e per avermi aggiunto ai tuoi blog da tenere sott' occhio ;D ricambio con molto piacere, anche perchè mi piace molto questo spazio!
RispondiEliminaper altro la mostra su Capa deve essere bellissima, peccato che genova sia decisamente fuori portata per me :( sebbene la fotografia di guerra non sia proprio il mio genere i suoi scatti hanno sempre qualcosa di affascinante,inquetante, malinconico.. insomma mi colpisce sempre! bellissimo!